Tommaso Tessarolo nel suo blog pone dei quesiti che ogni responsabile internet o della comunicazione dovrebbe porsi, ovvero come faccio a sapere quante persone guardano i video che metto in rete?
Si chiede Tommaso: “quando possiamo sostenere che un video è stato effettivamente visto? Quando premo play? Quando ne vedo almeno metà? O quando lo vedo tutto? E come vengono conteggiati gli “spettatori” nei video palyer che vengono embeddati nei vari blog?”
Ecco la risposta:
Questi dati sono frutto di una ricerca di Tubemogul da dove esce il dato che ogni sito di distribuzione video ha un suo criterio di misurazione. In pratica Youtube considera come visto un video che è stato visionato per intero, mentre Google Video lo considera visto anche se ci si ferma alla metà del video: altri invece cambiano ancora metodo di valutazione. Insomma, non c’è uno standard.
Questi dati sono interessanti perché possono aiutare a capire dove, come e quando mettere (prima, dopo, durante o a metà del video?), nei video, magari i riferimenti dell’azienda ovvero il sito, la pubblicità dei prodotti o altre forme di comunicazione da aggiungere al video.