Il 23 giugno 2022 il Garante per la privacy italiano si è espresso su Google Analytics, dichiarando che gestisce i dati in modo non conforme alle normative europee. Questa decisione è dovuta al fatto che GA trasferisce i dati raccolti negli Stati Uniti, un paese che, sempre secondo il Garante, non garantisce un livello di protezione adeguato.
In particolare non sono valide le misure di tutela ad oggi adottati come
Lo script di Google Analytics raccoglie informazioni come indirizzo IP, browser, data e ora dell’accesso dei visitatori. Queste vengono poi trasferite verso gli USA, dove le autorità governative e le agenzie di intelligence statunitensi hanno la possibilità di accedere ai dati personali senza le dovute garanzie.
Consigliamo di consultare il proprio consulente privacy per verificare come adeguarsi al GDPR.
Cimatti Consulting, da parte sua, può collaborare con i consulenti privacy per la parte tecnica necessaria all’adeguamento.
Abbiamo sempre consigliato ai nostri clienti di usare strumenti di tracciamento per migliorare le proprie attività di marketing e già nel 2006 tenevamo corsi che comprendevano l’appena nato Google Analytics. Per questo motivo abbiamo attivato servizi per la continuità del tracciamento, come ad esempio l’esportazione dei dati storici del tuo sito e la configurazione di servizi alternativi a Google Analytics che siano conformi alle nuove indicazioni del Garante.
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